Stabilizzazione artroscopica di bankart anteriore + Remplissage omerale (bankart plus)
Cosa si deve sapere
- Cos’è?
È un intervento eseguito in regime artroscopico, in anestesia di plesso e sedazione e con degenza di 12 ore, che permette di trattare l’instabilità di spalla conseguente a lussazione recidivanti gleno-omerali. Mediante 4 accessi chirurgici (2 anteriori e 2 posteriori) si esegue il reinserimento e ri-tensionamento capsulo-legamentoso anteriore e posteriore al fine di ottenere una continenza articolare, scongiurando il rischio di nuovi episodi di lussazione e determinando una lieve riduzione dell’articolarità, che però non comporta nessuna limitazione nello svolgimento delle attività quotidiane lavorative e sportive.
Consente in particolare di reinserire il comparto cercine-capsula-legamenti antero-inferiore a livello della glena (riparazione della lesione di Bankart o lesione Bony-Bankart) e di trattare mediante una tenodesi capsulo-tendinea l’eventuale frattura da impatto postero-superiore a livello della testa omerale (lesione di Hill-Sachs).
- Quando è indicata la stabilizzazione artroscopica?
L’indicazione al trattamento di stabilizzazione artroscopica bankart plus varia a seconda della tipologia di pz e di lesioni riscontrate . Giovani pazienti, in particolare sportivi o comunque con elevate richieste funzionali lavorative, necessitano di indicazione chirurgica già dopo 1-2 episodi di lussazione. Il trattamento si rende necessario inoltre in pazienti non sportivi quando le lussazioni gleno-omerali recidivano anche senza traumi efficaci ,per esempio di notte , limitando la normale vita quotidiana.
- Come avviene l’intervento di bankart plus?
Dopo l’esecuzione dell’anestesia loco-regionale del plesso brachiale, il pz viene posizionato in decubito laterale sul lato opposto da quello affetto e sedato con farmaci specifici . Il braccio da operare viene quindi posizionato in tensione statica, costituendo un angolo di circa 40° col torace, mediante l’utilizzo di apposito trazionatore. Sfruttando gli accessi artroscopici ed utilizzando ancore in solo tessuto di 2 mm , ciascuna con 2 fili di sutura ad alta resistenza, si esegue la re-inserzione e la ritensione capsulo-legamentose anteriore . Normalmente vengono utilizzate 2 ancore con 2 fili ciacuna per reinserire legamento gleno omerale inferiore e medio . La peculiarita’ dell’ intervento eseguito dagli specialisti di SPALLAONLINE è di eseguire contemporaneamente anche la chiusura, il riempimento o “ remplissage “della frattura-incisura omerale detta di hill-sachs sempre con ancore in tessuto , utilizzando la capsula posteriore e il tendine sottospinoso . In questo modo si riduce il progressivo sfiancamento della riparazione anteriore negli anni a venire con possibile recidiva e re-incastro dell’incisura di hill-sachs. L’ intervento di bankart plus ha ridotto le recidive a 8 anni al 5%. Il limite di questo intervento sta’ nella gravita’ , entita’ della perdita ossea glenoidea che peggiora nella maggior parte dei casi con il numero di lussazioni e con l’energia di queste . Se il deficit osseo va oltre una certa entita’ si dovra’ ricorrere a intervento a cielo aperto detto di Latarjet .
- Cosa succede dopo l’intervento?
Il ricovero sarà di 12-24 ore . Alla dimissione sara’ prescritta terapia antidolorifica , necessaria solitamente per 3-4 gg e una profilassi anti tromboembolica . Per i primi 30 gg post intervento, il pz manterrà un tutore di posizione con un’abduzione di 10°-15° e in rotazione neutra , che.. Una volta rientrato a casa, il paziente deve fare attenzione a non bagnare o sporcare la ferita. lo aiuterà a mantenere la spalla in posizione corretta e dovrà astenersi assolutamente da qualsiasi tipo di sforzo o trauma dell’arto operato. A distanza di 3-4 giorni dall’intervento, il tutore dovrà essere rimosso 4-5 volte al giorno per permettere la ripresa del movimento di mano e polso; il paziente potrà così iniziare a vestirsi e svestirsi, sfogliare un giornale, scrivere al computer, lentamente arrivare alla bocca . Dopo 3-4 gg potra’ iniziare a fare la doccia con cerotti impermeabili e dopo 7 gg impacchi acqua e amuchina diluita quotidiani per migliorare cicatrici.
Dopo 2 settimane di riposo ed in seguito alla rimozione dei punti, il paziente dovrà iniziare la riabilitazione domestica che per i primi 15 gg prevede il noleggio di un mobilizzatore passivo continuo (Kinetec di spalla), un presidio medico portasto a domicilio da tecni ortopedici specializzati che consentira’ 2-3 volte al giorno per 15-20 minuti , la mobilizzazione passiva, lenta e progressiva della spalla operata, seguendo un protocollo concordato con il chirurgo. A 4 settimane dall’intervento si inizierà la riabilitazione assistita dal fisioterapista, 2-3 volte a settimana nel centro riabilitativo di propria fiducia..
In genere, a 4-5 settimane dall’operazione si è in grado di muovere il braccio autonomamente per le semplici attività quotidiane e a 45 gg di guidare l’auto, a 60 gg di riprendere lavoro impiegatizio. La normale ripresa delle attività lavorative quotidianecon un impegno fisico medio avviene dopo circa 3 mesi dall’intervento.
- Quando si riprende l’attività sportiva?
L’attività sportiva può essere ripresa dopo il completamento del percorso di riabilitazione e dopo aver consultato l’ortopedico. Gli sport tipo il nuoto , privi di contatto fisico e di movimenti di lancio , possono essere ripresi dopo i 3 mesi dall’intervento chirurgico mentre uno sport di contatto può essere ripreso dopo 5-6 mesi dall’intervento chirurgico.